Nasce nel 1962 ad Amantea (Cs), vive e lavora a Genova dove si è laureato presso l’Accademia di Belle Arti. Tra i linguaggi dell’arte è certamente la scultura […] a far immaginare un contatto corporeo tra il creatore e la materia informe e ciò che sarà alla fine del processo, la forma conclusa appunto. Alfonso Bonavita non è semplicemente uno scultore.
Pittore innanzitutto, eppure il senso plastico gli è talmente connaturato da consentire una lettura tridimensionale anche all’opera a parete. Per mezzo dell’alternarsi di piani ondeggianti, i bronzi dell’artista genovese si liberano nello spazio con grave serenità producendo un leggero senso di sbilanciamento e disequilibrio.
Al centro della poetica di Bonavita si colloca l’esistenza umana in tutte le sue fasi, in tutte le sfaccettature possibili.
– Luca Beatrice –